Review Party: Demone nel Bosco

Buongiorno bellezze, oggi è il terzo e ultimo giorno dedicato alle recensioni di una nuovissima uscita per Mondadori, che ringrazio per l’opportunità. Si tratta di Demone nel Bosco della nostra amata Bardugo.

Demone nel Bosco

Demone nel bosco
di Leigh Bardugo – Dani Pendergast

Genere: Graphic Novel

Editore: Mondadori

Prezzo: € 19,90
Trama: Eryk e sua madre, Lena, hanno trascorso la loro esistenza fuggendo incessantemente da un luogo all’altro, con la convinzione che, forse, per loro non esista proprio un porto sicuro. Perché entrambi non solo sono Grisha, ma sono i più potenti e letali tra loro. Temuti da chi vorrebbe ucciderli e braccati da chi vorrebbe sfruttarne i doni, devono cercare di tenere nascoste le loro capacità ovunque vadano. Ma talvolta i segreti più pericolosi trovano comunque il modo di venire a galla… Questa graphic novel, scritta da Leigh Bardugo e illustrata da Dani Pendergast, è il prequel di “Tenebre e Ossa”, tassello indispensabile del GrishaVerse che permette di gettare un po’ di luce sulle origini di un destino tanto grandioso quanto sinistro, quello del temuto e potentissimo Oscuro.

Finalmente arriva in Italia la Graphic Novel dedicata all’Oscuro. Si tratta della trasposizione in tavole di un racconto breve molto toccante. Protagonista indiscusso è un Oscuro non ancora tale, ma un ragazzo che vaga di villaggio in villaggio con la madre, nascondendo i propri poteri e cambiando nome e storia ogni volta.

Quello che colpisce immediatamente della storia è lo stato in cui vivono i Grisha: soli, nascosti braccati. Eryk, questo il nuovo nome che deve ricordare l’Oscuro, è un ragazzino sensibile ma attento, che evidentemente soffre di solitudine e anela delle amicizie. Eppure la madre, Lena, lo costringe ad uno stato di allerta costante. Considerati i tempi non ha tutti i torti. Ancora una volta l’autrice ci propone un punto di vista inedito di uno dei personaggi grigi più amati della saga!

Al di là della storia, su cui non mi voglio soffermare troppo perché è piccina e tutta da scoprire, trovo che le tavole realizzate interamente a colori siano magnifiche e che trasmettano perfettamente le sensazioni che già il racconto breve concedeva. Inoltre, rispetto ai libri, la rappresentazione del potere Grisha è riuscitissima come forse solo la serie tv aveva saputo, in parte, rendere.

Agli appassionati dico che questo è un volume da collezione che dovete assolutamente recuperare, non vene pentirete di certo!