I Sussurri delle Ombre di Kelly Andrew

I sussurri delle Ombre

Arriva in Italia il 29 Agosto I Sussurri delle Ombre, un Romantasy Dark Academy YA (si, ci vuole una brochure esplicativa) che è particolarmente atteso per questo autunno 2023.

Delaney “Lane” Meyers-Petrov ha diciotto anni ed è sempre stata tenuta lontana dai pericoli, al sicuro, quasi fosse fatta di vetro. Ma ora ha deciso che è il momento di cambiare. È stanca di starsene in disparte a raccogliere polvere, è stanca di essere considerata e di sentirsi fragile solo perché sorda. Il vetro, dopotutto, si crepa con estrema facilità, è vero, ma può resistere a una pressione immensa. Quindi anche per lei è arrivato il momento di sondare i suoi limiti, non importa se facendolo si procurerà qualche incrinatura. Così, dopo essere stata accettata alla Howe University, nella facoltà di Godbole, prestigiosa ma controversa, perché calamita per i cultori delle discipline occulte, Lane pensa sia finalmente arrivata l’occasione di dimostrare a se stessa e agli altri il suo valore. Di definirsi, per una volta, per le sue capacità e non per la sua sordità o per la paura delle ombre che, fin da bambina, la cercano insistentemente. Il semestre, però, non inizia col piede giusto visto che la prima persona che incontra, Colton Price, è tutto tranne che una persona gentile e ragionevole. Tuttavia, anche se Lane ancora non può saperlo, dietro l’aria strafottente che sfodera ogni volta che la incontra, in realtà il ragazzo è irresistibilmente e visceralmente attratto da lei, sebbene gli sia stato espressamente vietato di frequentare la “ragazza che sente le voci delle ombre”. Quando uno studente viene trovato morto, però, Lane e Colton si alleano per scoprire cosa è realmente accaduto. Questo li porterà a scoprire segreti sepolti da anni e ad affrontare un potere antico e senza nome, un nemico che minaccia di distruggere loro e il loro sodalizio proibito.

Nell’hype di uscita questo romanzo “I Sussurri delle Ombre” è stato paragonato a “The Atlas Six” e a “La Nona Casa“, ma vi sgonfio subito l’entusiasmo. Perché mi offendo se si paragona questo romanzo alla serie Dark Academy per adulti di zia Bardugo.

Mystery e worldbuilding

I Sussurri delle Ombre” possiede un worldbuilding che mi ha affascinata molto, una Università in cui si cela qualcosa di occulto. Purtroppo l’ho trovato poco approfondito e sfruttato più al servizio delle relazioni dei due protagonisti. Questo ha portato poca chiarezza e una certa confusione man mano che andavo avanti nella lettura. La trama si aggira intorno a misteriosi accadimenti nella prestigiosa Howe University, nella facoltà di Godbole. Ma anche qui, caratterizzazione dei personaggi secondari poco approfondita, pur ammettendo che l’idea di base della componente Mystery – in cui i suddetti personaggi parzialmente rientrano – sia stata ciò che mi ha spinta ad andare avanti. Sicuramente il primo esordio in questo genere permette una certa scusante su molte pecche, anche se molte cose erano capibili nemmeno giunti a metà.

I protagonisti

Non vi parlerò di personaggi principali e secondari, perché questi ultimi sono così di contorno e poco approfonditi che lasciano ben poco. I due protagonisti, Lane e Colton, incarnano la perfetta situazione dell’enemies to lover – che poi, uno che sta sotto un treno da pagina zero per la protagonista mi fa chiedere da cosa sia data questa etichetta, mah – e hanno le classiche strutture uno del bel protagonista di ghiaccio, popolare, stronzo e irraggiungibile, l’altra della protagonista scelta dal destino per essere in quel posto e in quel momento. Ora, sono cliché visti così tante volte che o me li si supporta da personaggi con i controcazzi o finisco per alzare gli occhi al cielo per l’esasperazione. Purtroppo così è stato, ho trovato veramente difficile entrare in connessione con entrambi ma in special modo con la protagonista che mi sembrava caduta dalle nuvole e con pochissima personalità. Peccato, perché era la prima volta che, per esempio, leggevo di un personaggio non udente ed ero molto esaltata nel vedere come l’avrebbe gestita. Purtroppo sono rimasta taaaaanto perplessa, perché le interazioni mi sembravano tali e quali a quelle di e con persone con un udito normale, per cui non c’era alcuna aggiunta o particolarità.

In definitiva avrei tanto da dire, anche in considerazione di uno stile che mi si dice evocativo e onirico e che a non tutti piace. Non sono d’accordo – ho letto libri come Addie La Rue, Piranesi, Il Mare senza Stelle che dello stile onirico fanno la loro forza – ma invece trovo che quanto proposto qui sia stato più che altro un tentativo di linguaggio onirico confusionario e che un editor avrebbe dovuto smussare e sistemare meglio certi aspetti incoerenti per rendere scorrevoli e coerenti più punti della trama.

Se siete in cerca di un Romantasy con elementi Dark Academy sicuramente questo può essere un buon punto di partenza, ma se siete ben navigati in determinati generi e conoscete bene i vostri gusti questo libro potrà intrattenermi così come deludervi. A voi l’ardua sentenza