Esce in Italia il libro che ha incantato la Corea con la sua dolcezza e genialità. Opera prima di Lee Mi-ye, Il Grande Magazzino dei Sogni ha affascinato tutto l’Occidente.
Un negozio speciale dove si vendono solo sogni.
Il romanzo che ha incantato i lettori coreani.
Penny è in grande trepidazione: sta per avere un colloquio con il famoso signor Dollagut, l’illuminato proprietario del Grande Magazzino dei Sogni, il negozio su quattro piani più ambito della città. Un posto del tutto singolare dove si accede solo da addormentati e dove si vendono solo sogni. Sogni di ogni tipo, per tutti i gusti, organizzati per sezioni: sogni legati ai piccoli piaceri della vita o ai ricordi di momenti speciali, sogni esclusivi che permettono di incontrare chi non c’è più, sogni dedicati ai riposini di animali e bambini, edizioni limitate e bestseller senza tempo venduti a prezzi speciali.
Dopo un colloquio enigmatico in cui Dollagut la interroga sul significato dei sogni, Penny viene assunta, ma l’euforia cede il passo allo sconforto quando si trova letteralmente travolta dalla quantità di clienti che ogni giorno assalta gli scaffali del grande magazzino. Mentre impara a orientarsi affiancando i colleghi più esperti, scopre anche il segreto che rende il Grande Magazzino dei Sogni un luogo così speciale: la magica funzione che ogni sogno porta con sé, la capacità di risvegliare emozioni sepolte, di far vivere sensazioni mai provate, e molto spesso di far superare traumi, come un lutto o la fine di una storia d’amore. Tra i clienti a caccia di sogni Penny incontrerà Jeong A-young, che si rifugia nei sogni per sfuggire alla solitudine, alla ricerca di una scintilla che possa scaldarle il cuore, o Hyeon Jong-seok, che nei sogni cerca la conferma di essere di nuovo pronto ad amare. Imparerà che un sogno premonitore, come quello di avere un bambino, è una piccola incursione nel futuro, e che persino gli incubi sono preziosi alleati per superare un momento critico della vita.
Il Grande Magazzino dei Sogni è il romanzo che ha conquistato il cuore dei lettori coreani; un’incantevole favola contemporanea ricca di saggezza che celebra il potere misterioso dei sogni, capaci di influenzare le nostre scelte, anche se spesso non lo sappiamo.
Recensione
Il Grande Magazzino dei Sogni è stato una scoperta incredibile. Ambientato letteralmente in un enorme centro commerciale che vende sogni di ogni genere, segue le vicende della neo assunta Penny. La fascinazione che esercita questo romanzo è data dall’assurdità della storia, coerentissima nella sua struttura. Pensateci: un grande centro commerciale in cui ogni piano offre sogni diversi per esigenze diverse. E i clienti possono scegliere quello che preferiscono. Attraverso le varie esperienze di vendita, Penny conosce le storie personali dei direttori dei piani, dei loro clienti e dei creators, i creatori dei sogni.
Ho trovato l’idea assurda e geniale, perché ricalca il mercato capitalista in ogni sua forma: i sogni del momento che sono di tendenza e che vanno a ruba in un attimo, i creators trattati come delle celebrità, chi brillante e integrato, chi assolutamente schivo e fuori dall’ordinario. Allo stesso modo i personaggi sono molto umani nelle loro piccole manie e convinzioni. Quello che mi aspettavo – e che ho trovato – era la presentazione di temi importanti, quali il superamento di un trauma, l’affrontare la perdita di una persona cara o banalmente uscire da un periodo buio. Ogni situazione è stata affrontata con grande empatia e con il classico approccio sereno del mondo orientale che apprezzo sempre nei libri.
Questo libro è quasi una favola moderna, che permette di affrontare temi delicati e lo fa nel mondo onirico creato dalla sua autrice, attraverso mezzi che solo nei sogni e nella fantasia potrebbero esistere ma le cui ripercussioni della realtà sono molto concrete.
Non vi dirò di leggere questo romanzo per trovare il libro della vita, ma per trovare una storia che vi farà stupire e sognare. Che saprà scivolare velocemente in un pomeriggio, lasciandovi completamente attoniti e soddisfatti.