Galatea – Madeline Miller

Oggi, per la mia rubrica Mytichal Monday vi parlo di un nuovo retelling: Galatea di Madeline Miller

“Everyone looked at me, because I was the most beautiful woman in the town. I don’t say this to boast, because there is nothing in it to boast of. It was nothing I did myself.”

Galatea
Galatea - Madeline Miller
Foto di The Vintage District

L’incontro della penna di Madeline Miller con Galatea è obbiettivamente spiazzante in una Graphic Novel dal forte impatto emotivo, soprattutto per me che leggo qualcosa di suo per la prima volta. L’ho trovata una lettura potente e disturbante allo stesso tempo, perché nella rappresentazione di un mito come quello di Galatea c’è la forte denuncia verso una realtà violenta che trascina a forza alla riflessione.

Galatea: un retelling in chiave moderna

Galatea, plasmata dal marmo tramite l’arte di Pigmalione, prende vita per concessione della dea Afrodite, intenerita forse dalle continue e pressanti preghiere del suo creatore. E Pigmalione si aspetta di prendere in moglie una creatura pressoché priva di volontà e remissiva, abbastanza tiepida da soddisfarlo. Ma Galatea non è nulla di tutto questo: è volitiva, con una propria personalità, una spiccata intelligenza ed è una creatura con un forte desiderio di affermare la sua libertà. E sarà proprio questa sua indipendenza intellettuale ed emotiva dal suo creatore che le farà subire l’atteggiamento di spasmodico controllo di Pigmalione, in una descrizione del controllo maschile tossico rappresentato magistralmente in poche righe.

Si parla fondamentalmente di abuso, di controllo, di violenza fisica e psicologica, di violenza domestica e crudeltà, argomenti resi ancora più pesanti dalle immagini fosche del libro.

È una lettura da brividi, breve e intensa. Forse non farà emozionare nel modo di Circe, ma è da leggere assolutamente.

Se già avete amato i precedenti lavori della Miller, “Circe” e “La Canzone di Achille”, sicuramente vi appassionerete a questo piccolo libro. Ve lo consiglio caldamente, anche se molto corto.